AMANDA

Amanda si appresta a svolgere il suo solito turno serale presso il ristorante poco lontano dalla sua casa. Indossa velocemente la sua divisa rossa e bianca ed incomincia a prendere le ordinazioni ai tavoli. La sera il locale è sempre molto affollato. Lui è seduto al tavolo numero cinque. Frequenta il ristorante più o meno una volta a settimana da un mese a questa parte. È un cliente che mette in soggezione Amanda ma lo sguardo insistente e cupo dell'uomo l'attrae continuamente. Cerca di ignorare il fatto di essersi invaghita.

Sono le due di notte quando finisce il suo turno. Amanda sale al primo piano dello stabile presso cui vive. Trova la porta di casa leggermente aperta. Allarmata decide di entrare. Preme l'interruttore della luce e vede, seduto sulla poltrona, Dario. Incredula Amanda non sa come reagire. Dario è proprio il cliente del locale di cui è infatuata. Chiede immediatamente spiegazioni. Le risponde semplicemente che desidera vivere con lei.

Dopo un mese dall'inizio della loro intensa relazione Amanda si rende conto che Dario non e` uscito un solo giorno di casa. Questo suo comportamento ritroso e schivo la delude molto. Un pomeriggio d'estate mentre è seduta in soggiorno tutta presa a lavorare con la sua macchina da cucire ha la sensazione di avere gli indumenti bagnati. Probabilmente è iniziato il suo periodo mestruale. Quando si alza è completamente spiazzata nel vedere una grande chiazza di sangue grondare dalla sedia. Si affretta a recarsi in bagno a cambiarsi. Con grande sorpresa il suo vestito e la sua biancheria intima sono senza macchie. Ritornando nel soggiorno con sconcerto nota che ogni traccia di sangue è sparita. Dario è in quel momento in camera da letto a riposare.

Sono le dieci di un mattino di sole. Amanda decide di presentare Dario ad una sua cara amica. Entrambe fanno rientro a casa dopo alcune ore di shopping. Amanda non trova in nessuna stanza il compagno. A quel punto apre gli armadi per accertarsi che ci siano i suoi abiti e che quindi non l'abbia abbandonata. Non c'e` traccia di lui, si è portato tutto con sé. Dopo due giorni Dario fa rientro riferendole di essere stato in viaggio. 

Amanda incomincia ad essere sospettosa. Non riesce a comprendere il motivo per cui il suo compagno passi le intere giornate a casa non volendo incontrare nessuno. Non si sa spiegare tra l'altro le sue scomparse improvvise.

"Hai qualcosa da nascondere o stai scappando da qualcuno?" gli chiede sempre insistentemente.

Dopo un lungo turno di lavoro Amanda si prepara un caldo bagno. S'immerge ed il calore le lenisce la stanchezza. Sprofonda la testa nell'acqua. Quando riemerge i suoi occhi incontrano quelli di Dario che con le sue mani le afferra il collo violentemente quasi per strangolarla.

"Non farmi più tante domande, hai capito?" le dice con ira.

Durante l'ennesima lite con il convivente Amanda si ferisce in profondità un dito tagliando delle verdure. Presa dall'animata discussione si rende conto, solo pochi secondi dopo, che la ferita è scomparsa del tutto. Scossa e forse troppo stressata, a causa della relazione con Dario, si sente in trappola. Chiede aiuto alla polizia. Gli inquirenti acquisiscono delle informazioni dal vicinato. Diversi vicini di casa riportano di non aver notato nessun uomo entrare o uscire dallo stabile. Qualcuno dice che spesso si sente Amanda urlare e discutere notte e giorno ultimamente. Quando gli inquirenti visitano più volte la casa di Amanda non c'è traccia tangibile di una presenza maschile: nessuno abito, nessun accessorio. A quel punto delle indagini consigliano Amanda di consultare uno specialista.

Dopo quattro anni di terapia psichiatrica Amanda ha un'occasione fugace di leggere alcune righe della sua cartella clinica. Vi è riportata la diagnosi di un disturbo schizzoaffettivo. Si procura un libro di neuroscienze. Attentamente studia la diagnosi che prevede l'insorgenza di allucinazioni visive e uditive. Vengono alla sua memoria dei precisi momenti: le comparse e scomparse di Dario, del sangue sui mobili, delle ferite sul proprio corpo. Di scatto controlla un ritratto di lei stessa che Dario le aveva disegnato sulla sua agenda. Non e' più fra quelle pagine con suo grande sgomento. Dario negli ultimi quattro anni è stato solo un'allucinazione. Dopo quella scoperta la sua immagine viene sempre più a scomparire finché Amanda non la vede più ritornare.

AMANDA

Amanda is getting ready to do her usual evening shift at the restaurant not far from her home. Quickly she puts on her red and white uniform and start taking orders at the tables. In the evening the place is always very crowded. He is seated at table number five. He used to attend the restaurant more or less once a week for a month now. This client puts Amanda in awe but the man's persistent and dark gaze continually attracts her. She is trying to ignore the fact that she is falling in love.

It's two o'clock in the morning when her shift ends. Amanda goes up to the first floor of the building where she lives. She finds the door slightly open. Alarmed she decides to enter. She presses the light switch and sees Dario sitting on the armchair. Incredulous Amanda doesn't know how react. Dario is the customer of the restaurant she is infatuated with. She immediately asks for explanations. He simply replied that he wanted to live with her.

A month after the beginning of their intense relationships Amanda realizes that Dario had not gone out a single day. This reticent and diffident behaviour disappoints her greatly. One summer afternoon while sitting in the living room, busy working with her sewing machine, she has the feeling of having wet clothes. Her mestrual period has probably started. When she gets up she is completely blown away by seeing a large patch of blood dripping from the chair. She hurries to go to the bathroom to change. To her surprise her dress and underwear are spotless. Returning to the living room with bewilderment she notices that every trace of blood has disappeared. Dario is at that moment in the bedroom to rest.

It is ten o'clock on a sunny morning. Amanda decides to introduce Dario to a dear friend. Returning home with her friend after few hours of shopping Amanda does not find her partner in any room. At that point she opens the wardrobe to make sure that his clothes are there and that he hasn't abandoned her. There is not trace of him, he took everything with him. After two days Dario returns reporting that he was traveling.

Amanda begins to be suspicious. She can't understand why his partner spends the whole day at home not wanting to meet anyone. Along other things, his sudden dissappearance cannot be explained.

"Do you have something to hide or are you running away from someone?" she always asks insistently.

After a long shift Amanda prepares a hot bath. The heat soothes her tiredness. She dips her head into the water. When she emerges her eyes meet those of Dario who,  with his hands, grabs her neck violently as if to strangle her.

"Don't ask me so many questions, do you understand?" he says with anger.

During one of the umpteeth fight with the cohabiting partner Amanda hurts her finger deeply by cutting some vegetables. Only few second later she perceives that the wound has completely vanished. She is shocked and perhaps too stressed due to the relationships with Dario. She feels trapped. She asks the police for help. The investigators acquire informations from the neighborhood. Several neighbours report that they have not noticed any man entering or leaving the building. Some say that Amanda is often heard screaming and arguing night and day lately. When the investigators visit Amanda's house, several times, there is not tangible trace of a male presence: no clothes, no other personal belonging. At that point they advise Amanda to consult a specialist.

After four years of psychiatric therapy Amanda has a fleeting opportunity to read some lines of her medical record. The diagnosis of a schizzoaffective disorder is reported. She gets a neuroscience book. Carefully she studies the disorder that is marked by a combination of symptoms such as visual and auditory hallucinations and mood disorder symptoms. Precise moments come to her memory such as the appearances and dissappearances of Dario , of the blood on the furniture, of the wounds on her body. Suddenly she checks a portrait of herself that Dario had drawn on her agenda. It was no longer among those pages to her dismay. For the past last four and half years Dario has only been a hallucination. After that discovery he disappears more and more until Amanda no longer sees his return.